sabato 22 marzo 2008

Lungometraggio “Il Fiume e i Falò”

Con il lungometraggio “Il fiume e i falò”, in programma per la sera di Pasqua 23 marzo, si aprono le manifestazioni del progetto “Rocca, il fuoco, i Falò” ideato e diretto dall’artista forlivese Manuela Camprini, nell’ambito della Festa del Falò di Rocca San Casciano. Il lungometraggio di circa un’ora sarà proiettato nel teatro “Sala Muccioli” alle ore 21, con ingresso libero. E’ la manifestazione più attesa dai rocchigiani, perché, come spiega Manuela Camprini, “il lungometraggio parte dalla tradizione della Festa del Falò (in programma per la sera di sabato 29 marzo), con la preparazione della festa fino all’accensione dei fuochi”. Anticipa l’autrice del filmato: “E’ un documentario visivo e sonoro che racconta in modo profondo e poetico cosa significa la festa per chi la vive dal suo interno. Un percorso d’immagini e di parole, con un crescendo di emozioni che avviva al culmine con l’accensione dei pagliai di spini”. Il filmato comunica la poesia, la magia, le tensioni di coloro che per settimane lavorano alla realizzazione dei grandi pagliai; ciò che provano nel momento in cui la fiaccola arriva dalla chiesa sul greto del fiume le persone scelte per l’accensione, che si dispongono in cerchio attorno alle pire, in attesa dei rintocchi delle campane, il segnale per accendere i falò. “L’attimo prima del grande fuoco –prosegue Manuela- costituisce il fulcro della festa per i rocchigiani, le emozioni prendono le redini del comando e danno inizio alla festa”. Secondo l’autrice del lungometraggio, “il filmato è l’inizio di un percorso di purificazione dell’essere artista, le radici affondano nella tradizione e nella forza purificatrice delle fiamme che salutano l’inverno, come grandi soli che racchiudono la forza della vita e della morte”. Il progetto, fatto proprio dall’Associazione culturale Radio Gatto di Rocca e sponsorizzato dalla Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, proseguirà con la videoinstallazione “Dalla cenere…il fuoco”, che sarà inaugurata giovedì sera 27 marzo alle ore 21, presso la sede del Museo della Tradizione Rurale e Venatori di via Cavour 21, con prosecuzione fino al 6 aprile; e con lo spettacolo di teatro/danza “Maria Maddalena”, interpretata dall’attrice fiorentina Cleopatra Campioni, venerdì 11 aprile alle 21 nel Teatro “Sala Muccioli”, cui seguirà nei due giorni successivi l’installazione teatrale “Frammenti d’eterno passaggio”.


Inviato da Quinto Cappelli

Nessun commento: